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Rosarno sta tornando alla normalità dopo gli incidenti dei giorni scorsi con la rivolta degli immigrati e la reazione violenta da parte di un gruppo di abitanti del paese. Polizia e carabinieri nonostante tutto continuano a presidiare il paese, ma è una presenza che ha finalità puramente preventive e non legata a situazioni particolari. Sul posto c’è il personale della Squadra mobile di Reggio Calabria che sta eseguendo i sequestri ordinati nell’ambito dell’operazione contro la cosca Bellocco coordinata dalla Dda di Reggio Calabria.
Si tratta, in particolare, di alcuni supermercati e discount ubicati nel centro del paese e nell’immediata periferia. Esercizi di proprietà di affiliati alla cosca ma intestati a prestanome. Stamattina, intanto, sono ripresi i lavori di demolizione delle strutture di ricovero per immigrati dell’ex fabbrica Rognetta. Un lavoro che una volta completato proseguirà con la demolizione dell’altro centro di ricovero, realizzato in una fabbrica dell’ex Opera Sila. Attività, quest’ultima, più complessa e dai tempi più lunghi perchè le strutture da abbattere sono più grandi.

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