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I Carabinieri della Stazione di Briatico hanno arrestato Salvatore Interdonato, operaio, 47 anni, noto alle forze dell’ordine, mentre, in compagnia di un’altra persona, F.C. di 65, anch’egli operaio, stava scaricando in un terreno abbandonato nelle campagne, 8 quintali di rifiuti speciali costituiti da calcinacci, mattonelle ed altro materiale di risulta di lavorazioni edili.
Il tutto senza autorizzazione ed in violazione alla normativa ambientale. I due sono stati sorpresi da una pattuglia di Carabinieri in servizio nella zona mentre erano intenti a disfarsi dell’ingombrante carico e, quando i militari hanno chiesto l’esibizione della documentazione attestante la legittimità del trasporto e soprattutto dello smaltimento di quelli che sono a tutti gli effetti rifiuti speciali, non hanno saputo cosa rispondere.
Per Interdonato, gravato già da numerosi precedenti di polizia ed ex-avvisato orale, è quindi scattato l’arresto con l’accusa della violazione delle normative ambientali e delle recenti disposizioni sull’emergenza rifiuti in Calabria, mentre il suo collega, incensurato, è stato denunciato a piede libero. Per lo stesso reato in concorso è stato denunciatoe A.L., titolare della società proprietaria del mezzo utilizzato dai due per smaltire illegalmente il materiale di risulta.

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