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E’ stata la definizione «Sanremo città dei fiori e della canzone» a ispirare l’orafo Michele Affidato che ha realizzato le opere che saranno consegnate come premi speciali nell’ultima serata del Festival della canzone italiana. L’orafo crotonese ha presentato le sue creazioni nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella città calabrese. Per i premi voluti dal Comune di Sanremo, la musica, simboleggiata dalla figura musicale «croma», mentre i fiori stilizzati sono composti da tre elementi principali, in metallo dorato e argentato che, nella loro tridimensionalità e nelle varie viste prospettiche, riproducono effetti volumetrici, ottenuti mediante effetti di luce. Il metallo è stato impreziosito da due pietre di lapislazzuli naturali, a taglio cabochon incastonati ambo i lati su incastri in argento, tutto sostenuto, come ha evidenziato Affidato, da una base ovale dorata, sulla quale è inciso il testo a ricordo della manifestazione, su un supporto in pietra. Alla ideazione dell’opera ha collaborato il designer Maurizio Guerra che da anni presta la sua attività anche nel settore orafo. Il premio realizzato interamente a mano, non è altro che la figura della «croma», giusto un neuma pieno, con un gambo rivolto verso l’alto e una virgola, ma basta capovolgerlo per vedere la forma stilizzata di un fiore, tutto ciò grazie all’angolazione data ai tre elementi che compongono la struttura. Le tre riproduzioni orafe saranno consegnate per il premio «Città di Sanremo», il premio «Sanremolab-Mike Bongiorno» e il premio «60 volte Sanremo».

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