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I carabinieri hanno sequestrato a Ciaramiti di Ricadi, nel Vibonese, un terreno di 34 mila metri quadri sul quale era in corso la realizzazione di un complesso turistico per il quale il Comune non aveva rilasciato alcuna concessione edificatoria.
I militari della Compagnia di Tropea, che hanno eseguito l’operazione, hanno sequestrato anche le due ville che erano state realizzate dall’impresa che stava eseguendo i lavori. Il progetto prevedeva, complessivamente, la realizzazione di 40 ville di varia dimensione. Sono stati denunciati in stato di libertà, con l’accusa di abusivismo edilizio, il titolare della lottizzazione, A.F., di 77 anni, e due tecnici impegnati nell’esecuzione della progettazione, D.F., di 48 anni, ingegnere, e F.R, di 49, geometra.
Secondo quanto è emerso dalle indagini, il Comune di Ricadi aveva rilasciato al titolare della lottizzazione solo l’autorizzazione per l’effettuazione dei lavori di urbanistica e non per la costruzione delle ville.

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