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Un uomo di quarantasei anni Vincenzo Di Costa, disoccupato, noto alle forze dell’ordine, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco dinnanzi all’uscio della sua abitazione. Il fatto è avvenuto poco prima delle 21 di ieri sera a Tropea, la cittadina turistica vibonese, in località Campo di sotto, nei pressi dell’ospedale civile, dove l’uomo, considerato un balordo, viveva con due fratelli a loro volta ammalati e a cui accudiva. Sul posto è intervenuto il 118, ma i medici non hanno potuto fare altro che constare il decesso. Di Costa sarebbe stato raggiunto da quattro colpi di pistola sparati da vicino in direzione del petto, verosimilmente da un revolver. I killer lo hanno atteso nel cortile della casa dove abitava con i fratelli ed appena sceso dal motorino, lo hanno freddato. Una morte alla maniera dei boss, anche se la vittima non aveva alcun legame con la criminalità organizzata pur avendo precedenti di polizia.

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