1^ Divisione. Cosenza salvo ma dal futuro incerto

Il Cosenza, dopo il pareggio ottenuto domenica scorsa sul campo della capolista Portogruaro è ufficialmente salvo. La matematica certezza della permanenza nel campionato di Prima divisione, conquistata con un turno di anticipo, ha permesso alla squadra di tornare ad allenarsi ieri pomeriggio con maggiore serenità in vista dell’ultima gara di campionato. In vista di questa partita, che si giocherà in casa contro il Taranto (trasferta vietata ai tifosi pugliesi su decisione del Casms), mister Glerean riavrà a disposizione Musca e Danti, al rientro dopo la squalifica, ma dovrà rinunciare a Biancolino, già diffidato e ammonito in Veneto. Per quanto riguarda gli infortunati, invece, sempre fuori Fiore, Petrocco, Porchia e Roselli, a cui si è aggiunto Fanucci, in seguito ad una distrazione muscolare alla parete addominale. Ai dubbi sulla possibile formazione che scenderà in campo per chiudere il campionato si aggiungono i dubbi anche sul futuro assetto del Cosenza calcio. La squadra della prossima stagione potrebbe vedere molte novità a partire dal tecnico. Glerean non si sbilancia e in sala stampa riconosce di aver centrato un buon risultato, visto il momento delicato fuori dal quale ha dovuto traghettare i lupi, ma per il futuro aspetta di parlare con i dirigenti. Il tecnico veneziano è legato al club solo da un accordo valido fino alla conclusione del torneo in corso, dunque la sua riconferma non è scontata e anzi pare si stiano vagliando in alternativa a Glerean anche le opzioni Giannini e Moriero. Anche la squadra dovrebbe cambiare pelle la prossima stagione, pochi i calciatori che vestiranno ancora la maglia del Cosenza. Completamente da rifondare la difesa, anello debole della squadra che ha subito la bellezza di 44 reti. Dovrebbe restare al Cosenza il portiere Ugo Gabrieli, come anche Gabriele Petrocco, in via di guarigione dopo l’infortunio. Della linea difensiva rimarranno Luca Chianello e Alessandro Bernardi. A centrocampo le certezze sono Ciccio De Rose, Fabio Roselli e Mario La Canna e probabilmente Sandro Porchia. La fiducia dovrebbe essere riconfermata anche a Stefano Fiore mentre resta da valutare la posizione di Marsili, in comproprietà con la Roma, come incerta al momento è la situazione di Biancolino e Danti. Nei prossimi giorni le importanti decisioni sul futuro del club intanto c’è un campionato da chiudere, possibilmente con una vittoria al San Vito.