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Nell’epilogo della stagione il Crotone, ormai archiviato il capitolo play off, ha salutato lo stadio di casa con una sconfitta, giunta al termine di una classica partita di fine campionato giocata in casa contro l’Ascoli. Un peccato per il Crotone che ha avuto il demerito di non chiudere la gara nel primo tempo dopo che il fantasista Russotto ha sbloccato l’incontro al 26’, lascindosi riprendere dopo solo tre minuti dagli ospiti che pareggiano con il centravanti Bernacci. I padroni di casa cercano il nuovo vantaggio ma sbagliano moltissimo fino a quando nella seconda frazione di gioco, al 61’, i marchigiani segnano il gol del 2-1 grazie al giovane centrocampista Ilari, alla prima realizzazione in carriera. Sconfitta indolore per l’ultimo Crotone targato Lerda, se non fosse che priva i rossoblù dell’ultimo obiettivo stagionale rimasto, quel settimo posto in classifica che avrebbe consentito al tecnico di acciuffare il record di Gasperini che ha chiuso con 63 punti nella stagione 2004/05. Lerda lascia quindi con un ko forse frutto delle troppe assenze e della formazione inedita schierata utilizzando i calciatori meno impiegati durante la stagione. Fuori gli squalificati Galeoto, Mazzarani e Ginestra, e gli infortunati Digao e Abruzzese, con Concetti e Morleo lasciati a riposo. Nel finale tutta la squadra e la panchina sotto la curva, per il saluto di tutto lo stadio a Lerda che se ne va dopo aver forgiato una squadra in grado di disputare un campionato al di sopra di ogni aspettativa, risultando la prima squadra calabrese.

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