X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

E’ stato ferito al fianco sinistro con un’arma impropria, un portachiavi o un punteruolo, Antonio Bisignani, 41 anni, sindaco di Sant’Agata d’Esaro (Cs) aggredito da due persone attorno alla mezzanotte scorsa in un vicoletto del piccolo centro dell’entroterra cosentino.
L’uomo, alla guida del Municipio dall’8 giugno del 2009 con un’aggregazione civica, stava uscendo dalla casa dei genitori che andava a trovare quasi tutte le sere. Immediatamente soccorso, è stato trasferito in osservazione in una clinica privata di Belvedere Marittimo (Cs).
La ferita non è assolutamente grave. I carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, che indagano sul caso agli ordini del capitano Rocco Taurasi, non si sbilanciano sulle motivazioni del gesto, chiarendo che le indagini proseguono a tutto campo. L’amministratore nell’ultimo anno è stato vittima di diversi episodi intimidatori: gli è stata incendiata l’automobile e è stato dato alle fiamme il portone della casa dei genitori. Gli inquirenti stanno valutando con molta attenzione la coincidenza dell’aggressione con la seduta del consiglio comunale che proprio stamattina avrebbe dovuto discutere del bilancio.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE