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Un addio amaro quello di Rino Gattuso alla nazionale di calcio. Come già annunciato nelle scorse settimane, questo in Sudafrica sarebbe stato l’ultimo impegno del giocatore in maglia azzurra, ma difficilmente Ringhio avrebbe immaginato una permanenza così breve e deludente ai campionati del mondo. E’ durissimo Rino Gattuso dopo l’eliminazione al primo turno dell’Italia. Nelle dichiarazioni dopo partita c’è tutta la rabbia del calabrese per quello che si doveva fare, da campioni del mondo in carica, e non si è fatto. «Quando abbiamo vinto il Mondiale ci hanno fatto cavalieri del lavoro ora ci faranno cavalieri della vergogna: è giusto così». «Il calcio italiano si deve fare un esame di coscienza stasera abbiamo toccato il fondo». E sulla sua prestazione aggiunge «sono stato chiamato in causa e ho cercato di fare del mio meglio che alla fine è servito a zero, a niente. Il sogno di disputare un Mondiale è il sogno di una vita, brutto uscire così. Quella di oggi (ieri, ndr) è una brutta pagina per il nostro calcio. Ci assumiamo le nostre responsabilità perchè non si può andare fuori in un girone come questo facendo solo 2 punti. Abbiamo fallito, la nostra è una debàcle». Al termine del match contro la Slovacchia, arrriva anche la conferma ufficiale dell’addio alla Nazionale. «Un addio che è una schifezza – ha detto Ringhio – ma bisogna guardare avanti. Purtroppo quattro anni fa eravamo degli eroi, oggi siamo dei coglioni. Calderoli ha già “sparato”? Ci sta, ce lo aspettavamo. Ora per tornare in Italia ci metteremo l’elmetto. E accetteremo tutto. Ma è giusto così. A me dispiace per Lippi: lui ci ha portato a vincere la cosa più bella per un calciatore, un Mondiale, e aveva provato a riportarci entusiasmo. Che chiuda così, spiace davvero molto». Con Lippi si chiude dunque anche l’era Gattuso il quale non ha dubbi sul fatto che neppure un’eventuale chiamata di Prandelli, nuovo ct, potrebbe fargli cambiare idea. «Non per Prandelli, ma è il momento di dare spazio ai giovani – ha concluso il centrocampista di Schiavonea – voglio fare altri 2-3 anni a buoni livelli con il club. Al Milan? Vedremo».

– 168588Guarda il video dell’intervista a Gattuso dopo la sconfitta contro la Slovacchia

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