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Una vasta area adibita a discarica abusiva con rifiuti speciali di ogni genere, carcasse di veicoli, pneumatici, elettrodomestici, bombole di vuote, porte in alluminio, situata sull’argine del fiume Cantagalli, nel quartiere Sambiase di Lamezia Terme, è stata sequestrata dalla Polizia municipale e dai carabinieri. Accanto alla discarica, che è la sesta sequestrata in città dall’inizio dell’anno, sono stati trovati e sequestrati anche due manufatti in blocchi di cemento costruiti sull’argine del Cantagalli in spregio alla normativa edilizia e di salvaguardia ambientale.
Il responsabile della discarica e dei due manufatti, F.B., di 50 anni, è stato denunciato per inosservanza della normativa sull’ambiente ed in materia edilizia. Secondo quanto riferito dal comandante della Polizia municipale, Salvatore Zucco, «la pericolosità dell’attività abusiva portata avanti dall’uomo era accentuata dalla prossimità ad un corso d’acqua ed è per questo che gli è stato contestato anche il reato di inquinamento delle acque superficiali».

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