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Antonino Lo Giudice ha fatto i nomi delle due persone di sesso maschile ricercate per aver piazzato la bomba davanti alla procura generale di Reggio Calabria il 3 gennaio su ordine del capoclan Antonino Lo Giudice.
E’ stato lui stesso a rivelare ai magistrati le generalità dei due soggetti che in sella ad uno scooter Honda Sh300 sono entrati in azione quella sera in via Cimino. Così come aveva già fatto in precedenza il nome di Antonio Cortese, colui che confezionava gli ordigni per conto del cartello criminale, arrestato mentre rientrava in Italia dalla Romania.
Nessuna donna sarebbe stata coinvolta, come si era invece creduto in un primo momento dal video che riprendeva i due mentre piazzavano la bomba.
Nei giorni scorsi sono state effettuate una serie di perquisizioni domiciliari.
La polizia in nottata ha fatto irruzione in alcuni abitazioni dei parenti dei due ricercati. Ma anche in quelle di amici e di altri pregiudicati del quartiere di Santa Caterina, anche se si ritiene che i due, si sarebbero allontanati da Reggio poco dopo aver appreso del pentimento del loro capo, proprio come Antonio Cortese, arrestato al confine italiano.

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