X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

– «I primi studi confermano quanto più volte abbiamo evidenziato. Lo schema di decreto legislativo sul federalismo municipale, ben lungi dal garantire i principi della legge madre sul federalismo fiscale, determina solo il definitivo azzeramento dei trasferimenti statali, sostituendoli con un sistema di finanziamento locale iniquo, confuso, incerto, fondato su una nuova e molto approssimata forma di fiscalità immobiliare». Lo afferma Vito Santarsiero (Pd), responsabile dell’Anci per le politiche per il Mezzogiorno e sindaco di Potenza. Santarsiero definisce «ben motivato il parere contrario dell’Anci su tale proposta”. “Ad oggi – aggiunge – nel quadro normativo non abbiamo, purtroppo, nessuna chiarezza sulle funzioni dei vari livelli istituzionali, come siamo ben lontani da ogni forma di autonomia di entrata e di spesa per i Comuni, per non parlare del fondo perequativo e del finanziamento integrale dei livelli essenziali delle prestazioni in base al fabbisogno standard, di cui si è persa ogni traccia. Come pure ancora aspettiamo, ai fini della perequazione infrastrutturale, la puntuale ricognizione che pure la legge 42 aveva previsto ‘degli interventi infrastrutturali riguardanti le strutture sanitarie, assistenziali, scolastiche, nonchè la rete stradale, autostradale, ferroviaria, la rete fognaria, la rete idrica, elettrica e di trasporto e distribuzione del gas, le strutture portuali ed aeroportuali»

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE