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LAVELLO – Otto anni di felice matrimonio, festeggiati lo scorso 27 dicembre tra Giuseppe Papagni e Alfonsa Farfariello e sei piccoli pargoli che presto avranno un baby sitter a cinque stelle. E’ la storia della famiglia Papagni di Lavello letteralmente catapultata sotto i riflettori dell’Auditorium Rai di Napoli davanti alle telecamere della trasmissione televisiva Attenti a Quei Due – La sfida” Lorena di 7 anni e mezzo, Adele Fatima Felicia di 5 , Domenico Simone di 4, Francesco Gioele di 2 ed infine le ultime due arrivate le gemelle di un anno Mirella Sofia e Marisol Ines.
Saranno loro ad essere accudite per un giorno dagli improvvisati baby sitter più famosi del piccolo schermo. ‘Attenti a quei due – La sfida’. Il programma, che andrà in onda in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli stasera alle 21.10, vedrà i conduttori Fabrizio Frizzi e Max Giusti sfidarsi a colpi digeneri televisivi.

La gara, infatti, prevede che ciascuno si cimenti in una serie di prove, legate ai più noti format della televisione italiana. Tra gare di ballo, sfide canore ed altro i due dovranno convincere il pubblico in studio, a votare la migliore performance di ogni categoria. Oltre al pubblico, a giudicare le prove, ci sarà una giuria tecnica composta da personaggi rappresentativi del mondo dello spettacolo, che cambierà di puntata in puntata e che avrà il ruolo di decretare il vincitore della serata. In “palio” per il concorrente perdente per la gara di stasera una serata da trascorrere in compagnia dei pargoli della famiglia Papagni di Lavello. Raggiunto telefonicamente Giuseppe Papagni spiegaquanto accaduto.
«Tutto è nato per caso – racconta – da una segnalazione di una amica di famiglia, umbra, che ha partecipato alla trasmissione della Rai denominata “I soliti Ignoti” . Anche lei ha una bella famiglia numerosa, con undici fratelli, e , su domanda della produzione Rai, ha segnalato , come da loro espressamente richiesto, una famiglia altrettanto numerosa con bambini piccoli!»
«Ed eccoci qua !» esclama Giuseppe in viaggio con prole al seguito di Napoli. «Non sappiamo ancora nulla di come si svolgeranno le cose ma siamo contenti di partecipare a questa nuova esperienza».

Daniele Masiello

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