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I militari della Guardia di Finanza di Villa San Giovanni, nell’ambito di un servizio finalizzato alla repressione del traffico delle sostanze stupefacenti, hanno proceduto al fermo ed al successivo arresto in flagranza di reato di due soggetti, R.A. di anni 34 e P.O.C. di anni 32, entrambi di Palermo, per detenzione ai fini del traffico di un ingente quantitativo di «hashish».
I finanzieri, durante i controlli disposti presso gli imbarcaderi da e per la Sicilia, insospettiti dall’atteggiamento dei soggetti a bordo di una Opel Agila, hanno fermato e controllato l’autovettura.
Da un primo controllo, nonostante il tentativo di occultamento all’interno del portellone posteriore del mezzo, sono stati rinvenuti sei panetti di hashish, opportunamente cautelati anche mediante l’impiego di abbondante rivestimento in silicone.
Successivamente, i militari, mediante l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo di Reggio Calabria, hanno ispezionato il veicolo, rinvenendo, grazie all’infallibile fiuto del cane antidroga «Machin», altri cinque panetti della di hashish, abilmente occultati all’interno dell’intercapedine dei due sportelli posteriori dell’autoveicolo. Il totale della sostanza stupefacente scoperta è di circa 11 chili. Informata la competente Procura della Repubblica di Reggio Calabria i finanzieri hanno sequestrato la droga e il mezzo utilizzato per il trasporto, e hanno arrestato i due giovani palermitani, che concluse le rituali operazioni di identificazione, sono stati associati alla casa circondariale di Reggio Calabria. Si indaga ora per capire, dato anche l’ingente quantitativo sequestrato e le modalità di transito dello stesso, la provenienza della sostanza stupefacente, e per individuare eventuali corresponsabili per le fasi di approvvigionamento, trasferimento e smercio sul mercato.

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