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POTENZA – Sono negativi i tamponi effettuati venerdì sui due residenti di Moliterno, entrati in contatto con le due badanti moldave positive al covid 19.
La notizia è arrivata ai diretti interessati ieri pomeriggio, ma verrà inclusa soltanto nel bollettino epidemiologico odierno. Quello di ieri, infatti, ha preso in considerazione unicamente i 245 test effettuati nelle giornate di sabato e domenica. Un numero particolarmente esiguo legato alla chiusura di alcuni dei laboratori a servizio della macchina sanitaria lucana, che con la conclusione della fase “calda” della crisi hanno ripreso i turni ordinari lunedì-venerdì. Col fine settimana libero per tutto il personale addetto.

La comunicazione dell’esito degli esami sui due tamponi sospetti ha fatto tirare un profondo sospiro di sollievo a più d’uno nell’ex zona rossa della Val d’Agri.

Era palpabile, d’altronde, la tensione al ricordo delle limitazioni con cui la comunità era dovuta convivere per il periodo record di un mese e mezzo, tra metà marzo e la fine di aprile. Così come era chiaro il disappunto per il rinvio a ieri, lunedì, del processamento dei tamponi prelevati venerdì, e inviati al laboratorio di Foggia dell’Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata. Che è tra i laboratori che da un mese a questa parte restano chiusi il fine settimana. Come se qualcuno avesse considerato i 245 tamponi esaminati tra sabato e domenica nei laboratori a servizio della Regione più importanti degli unici due legati a casi di contagio appena scoperti e a un possibile nuovo focolaio d’infezione.

All’interno del bollettino epidemiologico diffuso ieri a mezzogiorno i pazienti covid 19 tuttora positivi segnalati restano, formalmente, 2: una 90enne di Matera diagnosticata a fine giugno e un imprenditore di Grottole rientrato in Italia agli inizi di giugno dall’Egitto. Ma anche via Verrastro evidenzia che a questi due andrebbero sommati, per completezza, due lucani diagnosticati fuori regione, due non residenti ma diagnosticati in Basilicata, più le due cittadine straniere di Moliterno. Per un totale di otto persone (tutte in isolamento domiciliare sul territorio). A livello nazionale, quindi, la Basilicata si conferma la regione col minor numero di pazienti tuttora positivi in assoluto.

Di questi numeri e altro si parlerà oggi, col governatore Vito Bardi, l’assessore alla Salute Rocco Leone e il direttore generale del dipartimento Politiche della persona, Ernesto Esposito, alle ore 10.00 nella sala Inguscio della Regione. La conferenza stampa è stata convocata per presentare i risultati dello screening sulla popolazione svolto nei comuni delle “zone rosse” lucane.

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