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Potenza e Matera negli obiettivi d'autore di Andrea Mattiacci e Massimo Sestini

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La Regione rafforza la strategia dei sistemi urbani: i Comuni hano 130 giorni per presentare la schede

POTENZA – Le città di Potenza e Matera hanno a disposizione 130 giorni per definire, di concerto con la Regione Basilicata, gli ambiti strategici di intervento in materia di sviluppo urbano, per definire i documenti degli Investimenti Territoriali Integrati (ITI) e arrivare alla stipula di un Accordo di Programma tra la Regione e le città capoluogo. 

E’ quanto definito da una delibera di Giunta regionale che indica gli adempimenti connessi alla procedura negoziale tra la Regione Basilicata e le città di Potenza e Matera, nell’ambito della programmazione comunitaria del PO FESR Basilicata 2014-2020. Il provvedimento attribuisce all’Autorità di Gestione del PO FESR le funzioni di coordinamento dell’iter di definizione e di attuazione dei documenti strategici degli ITI sviluppo urbano. Il nuovo Programma Operativo FESR, infatti, prevede che l’approccio integrato allo sviluppo urbano è attuato secondo le modalità dello strumento Investimenti Territoriali Integrati (ITI). Questo innovativo strumento consente di sostenere e realizzare progetti, anche a regia regionale, attraverso il coinvolgimento, nel processo decisionale e di costruzione delle scelte, dell’amministrazione regionale, nonché delle città interessate, favorendo sempre la risposta ai reali bisogni della collettività. 

In coerenza con l’assegnazione complessiva indicata nel PO FESR Basilicata 2014-2020 per lo strumento ITI, pari a 82.603.133,20 euro, la dotazione finanziaria da attribuire ai ciascun ITI Sviluppo Urbano è di 45.431.723,26 euro ( pari al 55% del totale ) all’ITI Sviluppo Urbano città di Potenza e 37.171.409,94 euro (pari al 45%) all’ITI Sviluppo Urbano città di Matera. La Regione Basilicata, nell’ambito della strategia di rafforzamento dei sistemi urbani, attribuisce a Potenza la qualifica di “polo funzionale” dove si producono servizi avanzati per tutta la regione e a Matera la caratteristica di attrattore turistico-culturale di rilevanza internazionale, anche a seguito della nomina a capitale europea della Cultura 2019. E’ in questi settori strategici che si concentreranno i progetti che saranno indicati nell’Accordo di programma. 

Nella delibera di Giunta sono indicate, oltre alle fasi della procedura negoziale tra la Regione Basilicata e le città di Potenza e Matera, anche gli schemi dettagliati delle schede delle operazioni da selezionare, così da velocizzare tempi e procedure. 

I 130 giorni indicati per la tempistica da rispettare, decorrono dalla notifica dell’atto amministrativo (27/10/2016).

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