X
<
>

Il Comune di Matera

Condividi:
3 minuti per la lettura

MATERA – Entra in funzione definitivamente la Ztl a Matera. Probabilmente, siamo all’ultimo giro di boa, l’assessore Valeriano Delicio ha raggiunto l’obiettivo primario del suo assessorato, quello di restituire strade libere dalle autovetture nel centro storico di Matera e nei Sassi.

«Probabilmente arriverà qualcuno dopo di me, che sarà in grado di rendere queste misure ancora più restrittive – ci scherza quasi su l’assessore alla Mobilità del Comune di Matera – ma per ora sono soddisfatto di aver avviato una procedura che in città era attesa da tanti anni ma che, per un problema o per un altro, era stata sempre rinviata. Far funzionare il sistema era il mio obiettivo, e dal primo settembre è ufficialmente partito. Abbiamo già predisposto, per i pochi ancora non a conoscenza del funzionamento di Zone a traffico limitato e Aree pedonali urbane, il presidio di agenti ai varchi, da lunedì sino a venerdì, per sensibilizzare ulteriormente i cittadini e condurli al corretto utilizzo del disciplinare per Ztl e Apu».

E’ importante ricordare, per chi non ha ancora prodotto l’istanza, che il nuovo sistema non gode dei dati del vecchio; dunque è importante che, chi non ha ancora prodotto alcun documento, si rechi negli uffici del Comune, e soprattutto che facciamo in fretta. La deadline, anche per chi è in possesso dei vecchi permessi è praticamente domani, ed è necessario fare in fretta.

Il disciplinare sul quale si basa la nuova Ztl è, infatti, cambiato. Alcuni che avevano diritto in precedenza, oggi non rientrano nei canoni previsti, altri invece fanno il loro ingresso in questa speciale lista di aventi diritto al passaggio.

Bisogna informarsi ed agire. Le Ztl sono diventate sei: Centro (accesso da via Scotellaro), Civita (via Beccherie), Prefettura (via Roma), Mercato (via Ascanio Persio), San Biagio (via Tommaso Stigliani) e Sassi (via D’Addozio e via Buozzi). Alcune prevedono anche il combinato tra due ingressi, quindi rispetto alle zone di residenza, l’amministrazione ha previsto anche due ingressi per i cittadini. Inoltre, è stata semplificata la lettura dei varchi: con la scritta Attivo, si viene sanzionati; con la scritta Non Attivo è possibile passare. Valenza primaria, ovviamente, viene assegnata alla segnaletica verticale presente accanto ad ogni varco. Nell’ordine: via Roma (chiuso dalle 20.30 alle 24 tutti i giorni feriali, i festivi dalle 18 alle 24); via Scotellaro (chiuso dalle 10.30 alle 13 – e dalle 19 alle 24 tutti i giorni feriali, tutto il giorno 0-24 nei festivi); via Ascanio Persio (chiuso dalle 20.30 alle 24 tutti i giorni feriali, dalle 18 alle 24 nei giorni festivi); via Buozzi e via D’Addozio (chiuso dalle 10.30 alle 13 – e dalle 17 alle 21 tutti i giorni); via San Biagio e via delle Beccherie chiude 0-24 tutti i giorni dell’anno, con possibilità solo di carico e scarico.A proposito, anche lo scarico merci è stato ridotto, nelle Aree pedonali urbane, infatti, si potrà effettuare dalle 7 alle 10.30 la mattina, dalle 15 alle 17 nel pomeriggio.

Divieto assoluto nei giorni festivi, senza deroghe; ad eccezione solamente di alcuni farmaci. Per ogni ulteriore utile informazione è consigliato collegarsi con il portale del Comune: www.comune.matera.it/ztl «Ad oggi i risultati sono molto positivi, anche se registriamo ancora tante, troppe infrazioni. –riprende Delicio– Le domande arrivate sono oltre 700; ma bisogna ricordare a chi crede che non ci sia bisogno di effettuare ulteriori azioni, che deve registrarsi ed ottenere il nuovo pass. Il vecchio sistema l’abbiamo abbandonato e non abbiamo cooptato targhe e permessi. Dunque, è necessario rifare tutto daccapo, ed in tempi celeri. Vorrei ricordare anche che il divieto di transito colpisce ogni volta che viene infranto. Quindi, rischiamo di avere vetture che ricevono anche quattro o cinque sanzioni al giorno. Il nostro intento, invece, è quello di abbassare il prima possibile le istanze, soprattutto quelle inutili, che poi creano contenziosi inutili. Comunque con il presidio degli agenti effettueremo un’altra opera importante di sensibilizzazione, che credo produrrà ulteriori effetti positivi».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE