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Gildo Claps

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Gildo Claps replica duramente alla tesi che la famiglia avrebbe chiesto soldi per il silenzio sul caso di Elisa e nega tutto: «Una vergogna parlare di risarcimenti»

«DIRE che la nostra famiglia ha chiesto un risarcimento per far calare il silenzio sulla vicenda di Elisa è vergognoso e miserabile». Così Gildo Claps, fratello di Elisa – la sedicenne scomparsa il 12 settembre del 1993 e i cui resti sono stati ritrovati 17 anni dopo nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza – a “Chi l’ha visto?”, il programma di Rai tre. Claps ha risposto a una domanda della conduttrice Federica Sciarelli sull’intervista al “Corriere della sera” del vescovo Ligorio. «La verità l’abbiamo consegnata tanti anni fa – ha aggiunto – ed è nota a tutti. Ribaltarla significa anche sporcare la bellissima giornata di sabato scorso, con centinaia di studenti in piazza nel nome di Elisa».

GILDO CLAPS NEGA RICHIESTE DI RISARCIMENTI DA PARTE DELLA FAMIGLIA

Quanto al dossier, annunciato dal vescovo, che la Chiesa starebbe preparando, Gildo Claps ha detto: «Magari arrivasse il dossier… Anche se va detto che, se c’è, sarebbe stato giusto consegnarlo a suo tempo alle autorità. La verità è che dovrebbero chiedersi perché tutta quella gente, qualche domenica fa, davanti alla chiesa gridava “vergogna”».

In studio a sorpresa anche l’attore Gianmarco Saurino, che ha interpretato proprio Gildo Claps nella fiction di Rai Uno sulla vicenda e che ha strappato un sorriso al fratello di Elisa. «È stato bellissimo e commovente vedere quei ragazzi sfilare – ha detto l’attore -, penso che con la fiction abbiamo restituito la storia di Elisa a tutti».

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