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Un'aula scolastica desolatamente vuota

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Indagine del Garante infanzia: 38 istituti lucani risultano senza certificazione. E il dossier Cittadinanzattiva conferma la vulnerabilità: bene solo la prevenzione incendi, adeguamento in ritardo

POTENZA – Da un’indagine effettuata  dagli uffici del Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata, è risultato che  trentotto (38) istituti scolastici sono sprovvisti di certificazione antisismica. «Per questo – afferma il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano –, nei mesi scorsi ho avviato  una serie di iniziative, mirate a rendere realmente effettiva la sicurezza statica delle stesse strutture e, quindi a  tutelare le bambine, i bambini e gli adolescenti che frequentano le attività scolastiche. Da questi dati informativi  è possibile  avanzare una proposta di disegno di piano programmatico per mettere concretamente ed efficacemente in sicurezza tutte le strutture scolastiche della regione Basilicata. Da qui – aggiunge il garante – l’esigenza di costituire un forum di soggetti o una sorta di “service” a sostegno dei Comuni e delle scuole, per  porre la massima attenzione sulla valutazione dei progetti in modo che le risorse siano assegnate in ragione del criterio della buona progettualità. Cosa che faremo con l’assessore al ramo Roberto Cifarelli», conclude Giuliano,  che ha dato appuntamento oggi alle 10 nella sala A del Consiglio regionale: all’incontro sono stati invitati i sindaci e i dirigenti scolastici dei Comuni interessati, i presidenti delle province di Potenza e Matera e gli ingegneri  Costante, Loperte, Naccarati e Spera.

 Il dato allarmante del Garante Giuliano – che purtroppo non è assolutamente una novità – arriva proprio nel giorno in cui Cittadinanzattiva presenta a Roma il suo dossier sullo stato delle scuole in Italia: la Basilicata, con i suoi 4 edifici monitorati, era una delle 10 regioni presenti nel XV Rapporto sulla sicurezza delle scuole. Il Rapporto fa il punto sulla sicurezza, qualità ed accessibilità delle scuole italiane, attraverso i dati del monitoraggio civico condotto su 75 edifici scolastici cui si aggiungono i dati ricavati, per la prima volta, tramite l’istanza di accesso civico inviata  in 2821 Comuni e Province, che, sulla base delle risposte pervenute, hanno permesso di censire 4401 edifici scolastici di 18 Regioni.

 La manutenzione è risultata inadeguata per quasi una scuola su 4: la Basilicata si “adegua” alla media nazionale ma è fanalino di coda in fatto di informazioni fornite a Cittadinanzattiva (3% di risposte pervenute). Va meglio in fatto di Certificazione di Prevenzione Incendi, presente nel 44% degli istituti: Basilicata come l’Emilia Romagna  appena sotto Lombardia (53%), Veneto (47%) e Marche (45%). Ben pochi gli edifici su cui sono stati effettuati interventi di miglioramento e adeguamento sismico: la media nazionale è rispettivamente del 12% e del 7%, la Basilicata si ferma al 15 e al 19% (vulnerabilità sismica del 29%).

 

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