X
<
>

La tenda per la vaccinazione

Condividi:
2 minuti per la lettura

POTENZA – Dopo tre settimane senza vittime covid-19, in Basilicata bisogna tornare ad aggiornare il numero dei decessi: con i due registrati nel fine settimana, una donna residente a Montescaglioso e l’altra a Lauria (entrambe con patologie pregresse), è arrivato a 606.

Questa è la peggiore notizia di un week end segnato dal buon inizio della campagna vaccinale per i bambini dai cinque agli undici anni, con la somministrazione di circa mille dosi (la platea totale riguarda circa 31mila bambini, si riprenderà domenica 2 gennaio): domenica sono state effettuate 2.445 somministrazioni (meno della metà di sabato, quando erano state 5.252).

Ma proprio a proposito di vaccini va segnalata anche la rissa per futili motivi tra due potentini nei pressi della tenda del Qatar, con l’intervento di un operatore della Protezione civile – a sua volta rimasto ferito – e momenti di tensione quando uno dei due uomini ha minacciato di colpire l’altro con un estintore. Sono intervenute le forze dell’ordine che hanno anche identificato i due, poi trasferiti al San Carlo per curarne le contusioni, e sentito dei testimoni.

«E’ stata una giornata speciale», ha detto il presidente della Regione, Vito Bardi. Va inoltre segnalato che, in questo momento, non c’è alcun paziente covid ricoverato in terapia intensiva: un dato che pone la Basilicata come la miglior regione d’Italia.

Nonostante i numeri della domenica siano sempre ridotti, dall’ultimo bollettino emesso dalla task force regionale emerge un calo dei contagi. In particolare, solo tre dei 248 tamponi molecolari esaminati ieri in Basilicata sono risultati positivi al covid-19, mentre per la giornata di sabato 18 dicembre erano stati 130 positivi su 1.101. Nel fine settimana state registrate altre 37 guarigioni di persone residenti in regione (in totale 29.658). I ricoverati con il covid-19 sono 32 (16 al San Carlo e 16 al Madonna delle Grazie), i lucani attualmente positivi sono 1.889, 1.857 quelli in isolamento domiciliare.

Preoccupano i focolai di Trecchina (75 contagi totali e Dad fino dopodomani più mascherine anche all’aperto fino al 10 gennaio) e Senise (85). A Lauria il totale dei positivi sale a 182, ma intanto oggi riprenderanno le attività didattiche del plesso della scuola di Galdo; intanto il sindaco Pittella e l’assessore Nasti hanno inviato una lettera al neo dg dell’Asp, Stopazzolo, per chiedergli «la fornitura dell’attrezzatura e del personale necessario per l’esame dei tamponi molecolari mediante modalità Pcr-Test da eseguirsi presso il Pod di Lauria».

E proprio in fatto di carenze strutturali, dalla Fimmg (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) viene rilanciata la «preoccupazione per la tenuta del servizio sanitario regionale (…) che deve scontare gli enormi ritardi accumulati in questi anni» e la mancanza di medici.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE