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I cinghiali nella stazione di Potenza Superiore

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Una decina di cinghiali sono stati avvistati ieri mentre circolavano nella stazione di Potenza Superiore, vicino alla galleria

POTENZA- “La Metropolitana leggera di Potenza: aumentano gli utenti”: è il titolo della segnalazione inviata ieri da Pietro Simonetti e che sintetizza il contenuto di un video in cui una decina di cinghiali circola nell’area di attesa dei treni per, poi, attraversare i binari, vicino alla galleria alla Stazione di Potenza Superiore. Un video che si aggiunge ai tanti altri degli ultimi mesi pubblicati sui social.

Le trappole installate in diversi punti della città, nella zona G e a rione Macchia Romana, non sono servite a risolvere il problema visto che la presenza degli animali è stata segnalata sempre più spesso e non solo in zone periferiche ma anche centrali e frequentate da numerosi cittadini: davanti ad una casa di riposo a Parco Aurora, vicino ad un supermercato a Macchia Romana dove gli animali sono stati visti anche all’interno del Campo scuola.

Gli avvistamenti non sono solo serali ma anche in pieno giorno e così, è anche capitato, che gli animali siano stati visti davanti ad un istituto scolastico del capoluogo di regione girovagare senza aver paura della presenza umana. La scorsa settima a contrada Rossellino, invece, erano una quarantina in una zona molto vicina alla città. Pino Brindisi, responsabile della Protezione Civile del Comune di Potenza, che si è occupato per circa un mese del problema ha evidenziato le grandi difficoltà.
«Attualmente -ha spiegato- non ce ne possiamo occupare noi perché non abbiamo le competenze.

Per questo abbiamo comunicato al sindaco che la situazione va affrontata in maniera più incisiva e con un programma specifico, con ditte specializzate e l’attivazione dei selettori che la Regione ha formato. Non servono le gabbie perché noi siamo riusciti a prendere tre in un mese e non è stato facile. Non sono animali così tanto affamati perché trovano cibo con molta facilità nei pressi dei cassonetti dei rifiuti e poi, purtroppo, in alcuni punti della città dove qualcuno lascia da mangiare per i cani randagi, situazione di cui approfittano anche i cinghiali.

Per questo non hanno stimoli a nutrirsi del cibo che si lascia nelle gabbie per attirarli». Nei giorni scorsi il sindaco di Potenza Mario Guarente si è rivolto alla Regione Basilicata per tornare a chiedere un aiuto. L’assessore regionale Alessandro Galella ha promesso fondi ai Comuni per l’installazione di gabbie che, però, hanno un costo infruttuoso, visti gli scarsi risultati ottenuti a Potenza.

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