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MATERA – NON SOLO la proroga della mostra fino a gennaio ma anche l’idea da mettere in campo di una mostra itinerante che possa prolungare ed esportare il lavoro che è stato fatto fino ad ora.
E’ quanto spiegato ieri nel corso di una conferenza stampa dal Soprintendente Marta Ragazzino e dal sindaco di Matera Salvatore Adduce: «l’idea è quella di una proiezione del film su Pasolini di Abel Ferrara magari pensando di portare a Matera Willem Dafoe il protagonista del film» ha aggiunto la Ragozzino illustrando un ulteriore proposito da valutare proprio portando avanti e dando continuità al lavoro sviluppato fino a questo momento proprio a partire dalla mostra.
Sono stati finora oltre 16 mila i visitatori della mostra, allestita a Palazzo Lanfranchi, “Pasolini a Matera.
Il Vangelo secondo Matteo cinquant’anni dopo. Nuove tecniche di immagine: arte, cinema, fotografia».
Inaugurata lo scorso 21 luglio, la mostra è stata prorogata fino al 25 gennaio 2015.
I visitatori sono stati per gran parte italiani, con la presenza anche di stranieri, e in particolare francesi e tedeschi.
La mostra – allestita anche con la collaborazione della “Lucana Film Commission» – ha costituito una delle attrazioni dell’offerta culturale a sostegno del percorso che ha portato alla designazione di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019.
Fra i visitatori anche la nipote dello scrittore, poeta e regista friulano, Graziella Chiarcossi.
Soprintendente e sindaco di Matera hanno annunciato che si sta lavorando per consolidare l’esperienza espositiva e per portare la mostra all’estero.
Da novembre a gennaio 2015 saranno organizzati altri eventi a supporto del percorso espositivo come convegni, attività artistiche e cinematografiche.
«L’idea su cui proveremo a lavorare punta non solo ad essere fruitori di cultura ma anche a diventarne produttori riuscendo a far diventare quest’ottima esperienza una mostra itinerante che possa incontrare l’interesse di altre città europee, penso per esempio all’ottimo rapporto con San Pietroburgo che abbiamo costruito in questi anni» ha spiegato il sindaco di Matera nel delineare quello che sarà il futuro della mostra che nel frattempo potrà godere di numerosi altri visitatori visto che il periodo che si avvicina dovrà essere ricco di presenze per la città e di eventi legati al momento natalizio.

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