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Il problema la Questura di Napoli l’ha sollevato solo giovedì, quando la macchina organizzativa per Real Hyria-Matera si era già avviata e nella Città dei Sassi le prenotazioni dei biglietti avevano già raggiunto quota 600. Poi l’orientamento è cambiato. L’impianto di Massaquano, d’un tratto, è diventato inadeguato per accogliere un così elevato numero di tifosi. La capienza complessiva è stata ridotta dai complessivi 700 posti a 450, tutti destinati ai tifosi del Matera. In questa storia va quindi specificata la posizione della società di casa: il Real Hyria vuole che si giochi, con il massimo numero possibile di sostenitori biancazzurri. 

E’ quanto spiega il direttore generale della società costiera, Simone Lettieri: “il nostro desiderio è che la partita si giochi a porte aperte e con la presenza dei tifosi del Matera – spiega – una piccola società come questa non può certo rinunciare a uno degli incassi più importanti della stagione. Qui a Vico Equense non ci sono mai stati problemi anche in situazioni simili, penso alle gare contro Turris e Taranto alla presenza di un elevato numero di tifosi ospiti”. 

Il dirigente campano tiene in ogni modo a precisare come la sua società stia cercando di  rispettare nel migliore dei modi le indicazioni arrivate dalla Questura partenopea. “Dopo aver ridotto la capienza totale da 700 a 450 posti ci è stato chiesto di destinarli tutti ai tifosi del Matera – prosegue – e abbiamo dato la disponibilità anche da questo punto di vista. Ci è stata sottoposta l’eventualità di trasferirci in uno stadio più grande, ma abbiamo spiegato alla Lnd come questa strada non sia percorribile mettendosi all’opera solo il giovedì, ma avrebbe dovuto essere attivata qualche giorno prima. In quel caso ci saremmo spostati a Castellammare di Stabia senza problemi, oggi non si può più”. 

In questo momento, in ogni caso, non c’è alcun provvedimento di divieto visto che il Real Vico ha ottemperato alle disposizioni della Questura inviando a Matera solo 450 biglietti. Presso il Bar Valentino sono state avviate le operazioni per restituire i soldi della prenotazione ai tifosi biancazzurri destinati a rimanere fuori dalla lista dei 450. Se tutto dovesse filare liscio, la partita si dovrebbe regolarmente giocare a porte aperte. 

Un concreto rischio in senso contrario subentrerebbe solo se i controlli incrociati delle forze dell’ordine in queste ore dovessero segnalare tifosi in partenza per Vico anche senza biglietto. In quel caso le porte chiuse diventerebbero assai probabili. Il parere definitivo dalla Questura di Napoli è atteso nella giornata di domani.

Twitter @pietroscogna

 

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