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Il bomber più inatteso è proprio lui. Andrea Staglianò, classe ’84, punta di diamante del sorprendente Sersale ha stupito tutti. Con 18 gol all’attivo (ma sul campo sarebbero venti, perché due gli sono stati annullati per via del ko a tavolino della sua squadra con la Rossanese), il centravanti giallorosso guida solitario la classifica dei marcatori e si candida così a conquistare il platonico, ma pur sempre ambito titolo di miglior cannoniere dell’Eccellenza. Autore di reti da applausi, mai banali, con numeri da categoria superiore, Staglianò, al quale in pochi davano credito la scorsa estate, sta vivendo la sua migliore stagione fra i Dilettanti, dove in una sola annata ha già uguagliato il totale dei gol messi a segno in Eccellenza, ma in tre campionati.

Alle sue spalle spicca Santiago Dorato. Dopo un’edizione anonima, l’attaccante argentino, arrivato a quota 16, ha provato, ma inutilmente, a regalare sogni di gloria ad un Guardavalle che si appresta a chiudere la stagione fuori dai play off. Il suo attaccante, però, può trovare un motivo per sorridere, visto che è ritornato quello dei tempi della Palmese.

In terza posizione, ed anche qui c’è una sorpresa diventata ben presto una piacevole conferma, c’è Francesco Rizzo, attaccante dell’Isola Capo Rizzuto, il quale ha dimostrato la non casualità delle 10 reti siglate nel precedente torneo di Eccellenza. Il colpo realizzato dal ds giallorosso Arena è di quelli che pesano, perché Rizzo, così come Staglianò, in base al rapporto rendimento/prezzo è quello che ha fatto meglio di tutti.

Accanto alle sorprese, ci sono le conferme e ci riferiamo alla coppia d’oro (in tutti i sensi!) del Montalto, composta da Piemontese e De Lorenzo (28 gol in due), che farebbe le fortune di tante squadre di Serie D. A completare il novero dei calciatori finora arrivati in doppia cifra ci sono Giovanni Galletta, capitano e bandiera del Brancaleone, e Vincenzo Giacco, che però non ha entusiasmato più di tanto nella sua avventura conclusasi anticipatamente con la Gioiese.

Nonostante i problemi della Palmese, i 9 gol testimoniano la rinascita di Savino, mentre Leone, dello Scalea, non è un bomber, ma il fantasista siciliano è uno che ha grande confidenza con la rete. Restano tre gare, infine, a Gallo ed El Aoudi, re dei marcatori della passata stagione, per provare a toccare la doppia cifra. 

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