X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

Necessario verificare i danni causati dal gelo. A Campana (Cosenza) il sindaco lamenta il mancato rifornimento del sale

CATANZARO – Scuole comunali chiuse domani a Catanzaro su disposizione dell’assessore alla pubblica istruzione Lea Concolino, e del dirigente del settore Giuseppina. Le attività didattiche previste in tutti gli istituti comprensivi sono state sospese, è scritto in una nota, perché, «considerata la forte ondata di freddo», è necessario «effettuare le dovute verifiche, prima dell’accesso degli studenti, sul funzionamento delle condutture degli impianti idrici e di riscaldamento degli edifici scolastici». Il dirigente del settore gestione del territorio ha infatti segnalato che il freddo intenso e perdurante potrebbe aver determinato l’interruzione del flusso d’acqua negli istituti scolastici a seguito del congelamento delle tubature. Un ulteriore abbassamento delle temperature potrebbe, inoltre, causare ghiacciate in prossimità delle scuole con eventuali situazioni di pericolo per gli alunni.

Un problema avvertito in diverse zone della nostra regione. Le scuole resteranno chiuse, infatti, e sempre per la necessità di controlli agli impianti idrici e termici, anche in due Comuni del Cosentino come Montalto Uffugo e Rose. A Montalto il sindaco Pietro Caracciolo nella sua ordinanza ha parlato di “sospensione a fini cautelativi”; nell’ordinanza del sindaco di Rose, invece, la chiusura è stata estesa anche a giorno 10.

Le scuole infatti resteranno chiuse anche nei comuni di Mandatoriccio e Campana, entrambi in provincia di Cosenza, dove non mancano altri tipi di problemi legati al maltempo e al freddo. Angelo Donnici, sindaco di Mandatoriccio, ha comunicato che si recherà di persona «a verificare le condizioni esistenti per accertare che il clima interno sia accettabile e tale da garantire il giusto confort agli alunni». Lavori in corso per liberare le strade da alberi e pali della luce caduti per il maltempo. A Campana invece il sindaco Agostino Chiarello, ha lamentato il mancato rifornimento di sale dalla Provincia «nonostante le diverse richieste nei giorni scorsi e quindi, a causa della neve e del gelo non riusciamo a garantire la sicurezza sulle strade. Per il fabbisogno ci siamo rivolti al Comune di Bocchigliero, che ringrazio. Siamo inoltre sforniti – ha aggiunto il primo cittadino – di mezzi meccanici adeguati e nè siamo stati sostenuti nell’emergenza in corso dall’ente provinciale competente che pure è competente su strade e viabilità». Scuole chiuse anche a Luzzi, Acri, Bisignano, Mongrassano e San Benedetto Ullano.

Per fortuna non mancano esempi in controtendenza: sempre nel Cosentino, a Castrolibero il sindaco Giovanni Greco ha postato un messaggio su Facebook nel quale ha annunciato che «le verifiche agli impianti nelle scuole del territorio sono state già fatte nella giornata di oggi e che i riscaldamenti saranno accessi nelle scuole già nelle primissime ore di lunedì». Stessa cosa a Marano Marchesato, dove il vice sindaco, Giuseppe Belmonte, sempre su Facebook, ha scritto che gli impianti termici sono stati «accesi già nella giornata di oggi e che pertanto al rientro, i nostri ragazzi troveranno ambienti caldi e confortevoli. Eventuali anomalie saranno gestite in tempo reale da una squadra di tecnici già allertati». Impianti accesi oggi anche a Rogliano e scuole quindi aperte regolarmente, esattamente come a Lattarico e a Rota Greca.

Nella giornata di ieri, infine, a Reggio Calabria il sindaco Falcomatà si era attivato per aiutare i senza tetto (LEGGI). La risposta della città è stata positiva. Su Facebook Falcomatà ha scritto che «sono centinaia i cittadini e le associazioni che hanno invaso Palazzo San Giorgio con la loro solidarietà: coperte, indumenti, generi alimentari e stufe sono a disposizione dei senzatetto. È importante adesso recuperare farmaci antinfluenzali, antibiotici, sciroppi per la tosse e tachipirine» postando anche foto della situazione in Comune (GUARDA LE FOTO)

Il freddo però non porta solo disagi, ma anche spettacoli inaspettati dalla natura, come nel caso del piccolo comune di Longobucco nel cosentino dove un torrento ghiacciato ha creato giochi di stalattiti (GUARDA LE FOTO)

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE