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CATANZARO – Sono tre i feriti, tutti nomadi, della sparatoria avvenuta stasera a Catanzaro in via Isonzo, a nemmeno cento metri, in linea d’aria, dal luogo in cui questa notte un rogo ha devastato un appartamento popolare provocando la morte di tre giovani fratelli di 22, 15 e 12 anni.

Sulle loro condizioni al momento non ci sono notizie. La sparatoria è avvenuta nei pressi di un distributore di benzina. Oltre dieci i colpi esplosi. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono tutt’ora presenti gli agenti della Squadra Mobile – che hanno avviato le indagini – e che stanno effettuando i rilievi del caso per ricostruire l’accaduto e sono al lavoro per mantenere l’ordine pubblico dopo le scene di rabbia che si sono verificate sul luogo della sparatoria.

Due dei tre feriti non sarebbero in gravi condizioni. Più serie, invece, quelle del terzo, che è stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco all’addome.

Secondo quanto si è appreso, i feriti farebbero parte dello stesso gruppo che, forse per un regolamento di conti in seno ad ambienti criminali nella comunità rom di Catanzaro, si sarebbe scontrato con un altro gruppo di persone dando avvio alla sparatoria.

La ricostruzione dei fatti è ancora parziale e le indagini della Squadra mobile vanno avanti per cercare di ricostruire nel dettaglio quanto avvenuto.

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