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San Mango D'Aquino

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SAN MANGO D’AQUINO (CZ) – Non solo accoglienza, ma anche un contributo di 2.500 euro per ogni nucleo familiare che sfugge dalla guerra tra Russia e Ucraina.

È l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di San Mango D’Aquino che, con delibera di Giunta, in virtù del fatto che ha ottenuto un contributo di 124.000 euro circa, a valere sul fondo comuni marginali, decreto del presidente del Consiglio dei Ministri 30 settembre 2021, concede in favore di coloro che trasferiscono la propria residenza e dimora abituale nei comuni delle aree interne, a titolo di concorso per le spese, un contributo di 2.500 euro a chi proviene dall’Ucraina o dagli stati confinanti, che abbiano almeno un minore a carico e che vengano ad abitare nel paese, sfuggendo dalla guerra. A tal proposito si è provveduto ad inviare copia della delibera di Giunta alle Ambasciate interessate che dimorano in Italia.

«Vogliamo aiutare concretamente le vittime di quest’atrocità – ha dichiarato il sindaco Luca Marrelli – e siamo pronti ad accogliere nel nostro paese, i tanti che sfuggono dagli orrori della guerra».  Di «guerra incomprensibile» ha parlato il vicesindaco Francesco Trunzo, per il quale «mai si poteva ipotizzare potesse accadere nel 2022, il mio pensiero va a tutti coloro che ormai da tempo vivono in Italia e che in questo periodo non riescono a dormire al solo pensiero che un figlio, un parente o anche solo un conoscente possa, in questo momento, vivere con l’incubo dei bombardamenti».

«Speriamo che la nostra iniziativa ha aggiunto l’assessore Francesco Marsico – serva alle molte famiglie che fuggono dai territori di guerra e, che per loro, possa iniziare una nuova vita. Siamo, altresì, disponibili come giunta comunale ad, eventualmente, approvare una variazione di bilancio incrementando i fondi disponibili nel capitolo degli aiuti».

Di «iniziativa lodevole» della Giunta ha parlato il consigliere comunale Serafino Gallo rimarcando «l’attenzione» dell’Amministrazione «ai bisogni delle popolazioni in difficoltà», facendo anche appello che «l’Amministrazione possa affrontare quanto sopra con la stessa grande determinazione e abnegazione avuta durante la crisi pandemica».

E il presidente del Consiglio comunale, Luisa Fiorillo, ha annunciato che la prossima seduta della civica assise verrà dedicata interamente alla crisi ucraina: «invitiamo fin d’ora tutti gli altri comuni italiani a fare la stessa cosa».

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