Il post pubblicato da Il signor Distruggere sul lavoro occasionale offerto a Catanzaro
2 minuti per la letturaSTA facendo discutere sui social il post de Il Signor Distruggere, alias il blogger Vincenzo Maisto che conta oltre un milione di follower, in cui viene pubblicato un annuncio di lavoro occasionale a 30 euro al giorno ripreso da un gruppo denominato “MAMME DI CATANZARO E DINTORNI”.
L’annuncio di lavoro occasionale a Catanzaro
Nel testo si legge: «Buonasera, Cerco ragazza per lavoro occasionale in un negozio di detersivi sito in cz centro. Si dovrà occupare di cassa e rimpiazza scaffali. Orario di lavoro 8.15/13.00 16:15/20.00. Paga 30€ al giorno. Ripeto la cerco solo occasionalmente. Per chi fosse interessato lasciare un commento sotto il posto. Vi contatterò io».
Le polemiche sui social e i commenti degli utenti
Immediatamente si sono scatenate le risposte polemiche da parte degli utenti divisi tra chi contestava la paga a chi, a cominciare dallo stesso Signor Distruggere, ricorda che annunci di questo tipo non hanno alcuna legalità dell’offerta ricordando che, dati gli orari, si tratta in sostanza di un lavoro full time “mal pagato – si legge in uno dei commenti – e senza nessuna assicurazione o contributi”.
Non manca chi come Maria Grazia ricorda che: «La triste realtà è che al sud la normalità è 8/9 ore di lavoro al giorno se non di più per massimo 1000€ al mese se sei fortunato , ma proprio fortunato. E le aziende più serie assumono solo giovani per poter fare contratti agevolati. A 40 anni se ti trovi disoccupato è un’odissea senza fine trovare lavoro. Ed è inutile che danno la colpa al rdc…. La gente vorrebbe solo lavorare onestamente ed essere pagati il giusto».
Illuminanti anche i commenti di chi cita lo chef Alessandro Borghese, recentemente al centro di una polemica perché aveva annunciato di non trovare dipendente salvo poi essere attaccato per via delle paghe eventualmente offerte. Mentre sono innumerevoli le accuse generali al mercato del lavoro calabrese dove per molti dei commentatori quella proposta non è un caso isolato
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