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Un momento della scorsa edizione di Color Fest

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Oramai è l’appuntamento fisso di ogni estate calabrese in musica e quest’anno che verrà, festeggia un compleanno importante. Il Color Fest spegne 10 candeline e annuncia i primi due artisti in line-up: Psicologi e The Notwist.

Dopo i due sold out dello scorso anno, per la prima volta Color torna con 3 intere giornate di festival: 11, 12 e 13 agosto 2022. Era stato già annunciato a chiusura della scorsa edizione, proprio per celebrare un compleanno importante. Quello di uno dei Festival italiani più apprezzati.

Il luogo è sempre lo stesso: l’Agriturismo Costantino di Maida (CZ), a pochi passi da Lamezia Terme. “This must be the place”, “questo deve essere il posto”, come cantavano i Talking Heads, è invece il claim con cui si presenta l’edizione numero 10 di Color Fest. Il festival dedicato a ciò che di
meglio propone la scena musicale.

Tre date, quelle del 2022, che sottolineano una tappa importante di un percorso iniziato nel 2012. Percorso che continua e si rinnova con un’apertura ai gruppi internazionali.
«In questi 10 anni abbiamo fatto di questo festival una casa dove contenere sogni, memorie e progetti futuri» commenta l’ideatore e direttore artistico Mirko Perri.

«Color Fest è diventato uno dei principali appuntamenti dell’estate musicale italiana e con questa decima edizione vogliamo aprire una nuova pagina che guarda anche alla musica internazionale. Sarà un compleanno con grandi concerti, ma sarà una grande festa con tante novità che sveleremo a breve».

Dopo l’anteprima dello scorso anno che ha visto il live del frontman dei Mogway, Stuart Braithwaite, sono stati annunciati i primi due artisti della line-up 2022: The Notwist e gli Psicologi. I primi sono tra i gruppi indipendenti più iconici della Germania che nel loro tour italiano, hanno un’unica tappa calabrese, quella del Color Fest. Qui presenteranno “Vertigo Days”, il loro ultimo attesissimo album insieme ai grandi successi della loro carriera musicale.

Assieme a loro anche gli Psicologi, Drast (Marco De Cesaris) e Lil Kaneki (Alessio Akira Aresu). Classe 2001, sono l’espressione di una generazione, quella dei post millennials. Un gruppo in grado di raccontare, attraverso la musica con flussi pop-rap, la complessità del mondo con grande intelligenza compositiva.

L’intento, anche quest’anno, è quello di unire gruppi diversi per continuare a tracciare una linea fondamentale: abbracciare pubblici diversi.
«Fare cultura – conclude Mirko Perri – significa anche creare attraverso la musica un contesto di condivisione capace di unire generazioni diverse, metterle a confronto. Creare una comunità ancora più grande».

La grafica di Color Fest 10 è curata da Roberto Gentili. Prende forma dall’idea di omaggiare i paesaggi collinari che abbracciano Lamezia Terme scendendo dolcemente verso il mare. In questo modo si esalta il connubio perfetto che ha fatto di Color un successo, quello tra musica, arte e natura.

A breve arriveranno altri nuovi annunci, intanto le prevendite per Color Fest 10 sono già disponibili.

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