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Un’altra delusione al Ceravolo. Un’altra sconfitta che pesa per il Catanzaro. Nella semifinale di ritorno il Padova si impone per una rete a zero e sbarra la strada alle aquile, che falliscono così la qualificazione alla finale. Lo 0-1 si aggiunge all’uno a uno dell’andata, che lasciava qualche speranza in più alla formazione di Vivarini, che invece inizia male il 2022. In tribuna il centravanti Iemmello, il cui acquisto verrà annunciato a breve.

L’avvio è di marca ospite. Il Padova fa girare meglio il pallone e passa, così com’era accaduto nella gara di andata, dopo nove minuti. Curcio innesca Bifulco che sorprende tutti e dalla sinistra si inserisce in area e supera Nocchi. Il Catanzaro stenta a riorganizzarsi. La manovra non è fluida. Il Padova ci prova ancora, ma Nocchi è attento.

Dall’altro lato buona occasione per Martinelli, murato da Donnarumma, sanzionato qualche minuto prima con il giallo per aver toccato il pallone fuori area, con i padroni di casa che chiedevano invece il cartellino rosso. I giallorossi alzano il ritmo e nel finale sfiorano la rete del pari. Dapprima il neo acquisto Bjarkason scivola al momento di battere in porta e l’azione sfuma. Quindi Cinelli recupera palla e serve subito Bombagi, il quale spreca tutto calciando a lato. Si va al riposo con gli ospiti avanti di uno.

Nella ripresa il Catanzaro va al tiro con Sounas, con Donnaruma che non si fa sorprendere. La manovra dei giallorossi non trova sbocchi. Bombagi a metà tempo viene murato dalla difesa del Padova. Quindi Fazio strattona Chiricò e l’arbitro gli mostra il rosso: Catanzaro in dieci. La successiva punizione è calciata dallo stesso Chiricò, con il pallone che sbatte sulla traversa. Il Padova cerca di chiudere i giochi ed è ancora Chiricò a sollecitare Nocchi. Vandeputte manda alto nel finale, con il Catanzaro vanamente alla ricerca del gol del pari. C’è tempo per un altro rosso a Curiale per gioco falloso. Poi il triplice fischio dell’arbitro. In finale ci va il Padova.

Il tabellino

Catanzaro-Padova 0-1

Catanzaro (3-5-2): Nocchi; Fazio, De Santis, Martinelli; Bjarkason (34′ st Bayeye), Sounas, Cinelli (34′ st Verna), Welbeck, Vandeputte; Bombagi (34′ st Curiale), Vazquez (22′ st Porcino). A disposizione: Branduani, Romagnoli, Talarico, Gatti, Viotti. All. Vivarini

Padova (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Ajeti, Gasbarro, Curcio; Germano (26′ st Vasic), Saber, Della Latta; Jelenic, Santini (17′ st Terrani), Bifulco (17′ st Chiricò). A disposizione: Fortin, Gherardi, Cabianca, Valentini, Gasparini, Andelkovic, Miccoli. All. Pavanel

Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia (assistenti Emanuele Bocca di Caserta e Ivan Catallo di Frosinone. Quarto ufficiale: Claudio Petrella di Viterbo.

Marcatore: 9’pt Bifulco

Note: spettatori 1492 (69 ospiti). Espulsi: Fazio (CZ) al 28’st per fallo da ultimo uomo, Curiale (CZ) per doppia ammonizione al 48’st. Ammoniti: Vazquez, Donnarumma, Bombagi, Curiale, Ajeti. Rec. 1’pt e 5’st

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