X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

COSENZA – Non è in pericolo di vita il bimbo di tre anni che ieri ha ingerito metadone. Si trova ricoverato in terapia intensiva nell’ospedale di Battipaglia. Il bambino, figlio di una coppia di cosentini, era in viaggio con i genitori sull’autostrada da Napoli verso Cosenza e mentre si trovava in macchina ha ingerito una boccetta di metadone, un gesto repentino che pare non abbia dato tempo ai genitori di accorgersi di quello che stava accadendo. La sostanza era in dotazione al papà del bimbo che segue un percorso di disintossicazione presso il Sert di Cosenza.
Dopo aver ingerito la sostanza il bambino ha perso i sensi e i genitori quando si sono accorti dell’accaduto hanno chiamato i soccorsi e portato il bambino presso l’ospedale. Prima a quello più vicino di Eboli e poi a Battipaglia dove si trova ancora ricoverato. I medici hanno dichiarato che il piccolo sta rispondendo bene alle cure e lo hanno dichiarato fuori pericolo.
Intanto i carabinieri della Compagnia di Battipaglia stanno verificando le responsabilità dell’accaduto e hanno per momento denunciato i genitori, due trentenni cosentini, per omessa vigilanza. Della vicenda è stata informata la Procura dei minori di Salerno e quella di Catanzaro.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE