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Franco Corbelli e Roberto Ameruso

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COSENZA – Domani, sabato 26 giugno, alle 11, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, e il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, illustreranno l’iniziativa della sottoscrizione popolare per la raccolta fondi, in Italia e nel mondo, per l’ultimazione del Cimitero internazionale dei Migranti.

L’iniziativa, nel corso della quale si darà il via ufficialmente all’operazione con l’apertura del conto corrente e il primo versamento, si svolgerà proprio al cantiere dove è in fase di realizzazione l’opera umanitaria.

«Per superare l’impasse e gli ostacoli burocratici che hanno bloccato l’opera, abbiamo accolto l’invito di Corbelli e promosso, come Comune, una sottoscrizione popolare per la raccolta fondi per poter così riprendere e ultimare i lavori del Cimitero dei Migranti», dichiara Ameruso.

«Lavori che – ricorda il sindaco – erano iniziati il 23 dicembre 2018. È stato aperto il cantiere grazie al primo finanziamento della Regione, di 240mila euro. Purtroppo la burocrazia e la pandemia hanno poi bloccato l’opera. Il secondo finanziamento, già previsto, della Regione di oltre 500mila euro non arriva e per questo abbiamo pensato alla sottoscrizione popolare. Quello che è assolutamente certo è che la grande opera sarà ultimata, ci auguriamo al più presto».

«Domani – conclude Ameruso – spiegheremo a chi è rivolto in particolare il nostro appello in Italia e anche fuori dai confini nazionali. Questo perché il Cimitero internazionale dei Migranti è una grande opera che non appartiene solo al nostro Paese ma alla umanità intera».

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