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CAMPANA (COSENZA) – È giallo a Campana nel cosentino dove il cadavere di un allevatore di 55 anni, Francesco Giuseppe Madera, sposato e padre di due figli, è stato trovato, la notte scorsa in un appezzamento di terreno dove l’uomo svolgeva la propria attività.

Al momento, da una prima ispezione cadaverica, sembrerebbe che l’allevatore possa essere stato ucciso con due armi diverse, un’arma da fuoco e un’arma impropria. Sarà l’esame autoptico, comunque, a fare chiarezza.

A trovare il corpo senza vita del cinquantacinquenne uno dei due figli che ha subito allertato i carabinieri.

I militari, giunti sul posto, hanno avviato le indagini che sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari.

Il procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla.
ha chiarito che «stiamo cercando di capire cosa sia avvenuto. Stiamo lavorando su una pista precisa e cercando di capire perché Francesco Giuseppe Madera, coinvolto in un omicidio avvenuto una decina di anni fa, fosse libero».

L’uomo, infatti, il 6 febbraio 2009 sparò due colpi di fucile contro Bernardo Rossano, di 32 anni, uccidendolo. Quindi chiamò i carabinieri e si costituì. All’origine di quel delitto, secondo quanto fu accertato, vi erano continui litigi per vicende legate ai confini di alcuni terreni e ad alcuni lavori agricoli.

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