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Il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò

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COSENZA – L’hanno denominata operazione “Amici in comune”. E in forza delle risultanza investigative di questa inchiesta la Guardia di Finanza della tenenza di Scalea ha fatto il suo ingresso questa mattina, prima dell’apertura degli uffici, al comune di Praia a Mare.

Uno dei destinatari delle misure cautelari è proprio il sindaco, ultraottantenne, Antonio Praticò, che è stato posto ai domiciliari.

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Un altro è Pasquale Lamboglia, ex sindaco di Tortora, anch’egli sottoposto ad una misura interdittiva (divieto a contrarre con la Pa per 12 mesi) ma coinvolto come come tecnico e non come amministratore

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Le misure cautelari, in tutto undici, sono state disposte dal gip del tribunale di Paola, Rosamaria Mesiti, nell’ambito delle indagini dirette dal procuratore Pierpaolo Bruni.

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L’attività investigativa, denominata operazione “Amici in Comune”, condotta dalle fiamme gialle ha permesso di accertare, spiegano gli investigatori, diverse condotte – poste in essere da pubblici ufficiali, in concorso con diversi imprenditori e professionisti – collusive e turbative d’asta anche con riferimento a gare riguardanti l’adeguamento sismico di edifici scolastici.

Sono state eseguite perquisizioni sia in varie zone della Calabria sia in Campania.

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