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Lo staff del Centro trasfusionale di Cosenza

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COSENZA – La foto è emblematica, lo staff del centro trasfusionale dell’ospedale di Cosenza diretto dal dottore Francesco Zinno con mascherine e camice. Un foglio di carta rivolto a favore di telecamera: “Io resto in corsia – si legge – tu resta a casa, esci solo per donare il sangue”. A Cosenza e in tutta la Calabria manca il sangue, i donatori si sono ridotti al lumicino. Un effetto collaterale della chiusura generalizzata per frenare la diffusione del nuovo coronavirus.

LEGGI TUTTA L’INTERVISTA AL DOTTOR ZINNO

Ma donare il sangue, anche in questo momento, è una cosa sicura. Si può fare e anzi si deve in questi momenti di estrema carenza. Il dottore Zinno, assieme a tutto il centro trasfusionale e ai volontari Avis di tutta la Regione, ha lanciato una campagna per “reclutare” donatori. Serve sangue di tutti i tipi e serve subito. In questo momento particolare le operazioni possono essere fatte su appuntamento. Si può chiamare il numero 0984681404, decidere l’orario e andare a donare in tutta sicurezza.

Perché se è vero che i ricoveri sono diminuiti per effetto del blocco degli interventi differibili ci sono le emergenze da gestire. Proprio per questo il centro trasfusionale di Cosenza sarà aperto anche questa domenica dalle 8 alle 12,30.

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