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La frana di Civita

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CIVITA (COSENZA) – Un nuovo evento calamitoso si è abbattuto, ieri pomeriggio, sul borgo arbëresh. Il costone roccioso posto all’entrata del borgo italo albanese è scivolato. Per fortuna non ha causato danni né alle persone né alle cose. L’unico “danno” causato, e non di poco conto, è l’interdizione al traffico, veicolare e pedonale, della strada principale per entrare e uscire da Civita.

La notizia dello “scivolamento” del costone roccioso è stata diramata dall’amministrazione comunale con un post pubblicato sulla pagina Facebook “UffcomunicazioneCivita”. «Un nuovo evento calamitoso si è abbattuto sul Comune di Civita. Il costone roccioso posto all’entrata dell’abitato, quasi sicuramente a causa delle abbondanti piogge di questi ultimi giorni, è scivolato provocando la caduta di grossi massi nelle adiacenze della sede stradale. A nulla sono valse – si legge – le opere di protezione già esistenti. Sul posto – si evidenzia nel post – sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco i quali, dopo un accurato controllo, hanno disposto l’interdizione al traffico veicolare e pedonale sul tratto di strada interessato. Il sindaco, Alessandro Tocci, fortemente amareggiato per i drastici provvedimenti che dovrà adottare, insieme ai tecnici comunali sta predisponendo l’ordinanza su quanto deciso dai Vigili del Fuoco. Sul posto – conclude il post – sono intervenuti anche i tecnici della Protezione civile insieme ai tecnici comunali al fine di valutare gli sviluppi futuri».

Al momento, nel borgo di Civita, si entra e si esce solo tramite due strade interpoderali.    

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