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COSENZA – Enrico Fiabeschi è arrivato. Il mitico studente universitario fuori corso a Bologna, nato dalla matita di Andrea Pazienza, rivive sul grande schermo nel primo film diretto da Max Mazzotta, che è anche il protagonista. “Fiabeschi torna a casa” esce giovedì nei cinema d’Italia, distribuito da Whale Pictures e prodotto da 11 Marzo Film con Rai Cinema e con il sostegno del Ministero dei beni Culturali. Il film è uno spin off cinematografico e la “casa” del titolo è un paesino immaginario della Calabria, Cuculicchio. Mazzotta, infatti, riprende il personaggio da lui già interpretato in “Paz!”, film del 2002 diretto da Renato De Maria, e ne fa il protagonista di un nuovo film. “E’ un personaggio universale spiega il regista – emblema di una generazione trasversale rimasta sempre fedele a se stessa. E dopo tanti anni avevo l’impressione che avesse ancora qualcosa da dire”. 

Fiabeschi, giunto ormai agli “anta”, è ancora universitario fuori corso ed è stato lasciato dalla fidanzata Anna, che lo aveva mantenuto in quel di Bologna. Non gli resta che tornare a casa, in Calabria, dove ritroverà una strampalata famiglia del Sud: il padre bidello (Ninetto Davoli), la mamma Maria (Rita Montes), la zia rintronata (Lunetta Savino) e un fratellino adottato a sua insaputa (Vittorio Loreto). Fiabeschi, spiega Mazzotta, “è il simbolo di una generazione che ha fallito nel sogno di farsi una vita al nord. Il suo è anche un ritorno metaforico a se stesso”. Non per nulla va ripetendo che “la casa siamo noi”. Il film è stato girato a Cosenza e nel suo hinterland, Rende, Spezzano Albanese, Celico. Per la sola città di Cosenza l’uscita è in programma per il prossimo 5 settembre.
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