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LA splendida cornice dell’Acquario Romano, in piazza Manfredo Fanti, torna a farci sognare questa sera con il Gran Ballo Viennese di Roma. Come ogni anno, infatti, il Gran Gala Charity si svolge con il Patrocinio dell’Ambasciata D’Austria e in collaborazione con la città di Vienna oltre al Patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma e di Roma Capitale, del Ministero degli Esteri e del Ministero della Difesa, ha raggiunto in otto edizioni un grande successo internazionale che lo ha reso uno degli eventi più prestigiosi ed ambiti. 

L’edizione 2014, condotta da Veronica Maya, vede partecipare due ragazze calabresi. Si tratta della cosentina Lara Muto e della crotonese Caterina Gentile. Lara, con i suoi 16 anni, è la più giovane partecipante al Gran Ballo di questa ottava edizione: capelli castani, occhi castani, frequenta il Liceo Classico Telesio di Cosenza e parlando di questa esperienza ci ha raccontato: «Ho letto del Ballo su Facebook, non avevo mai pensato a nulla di simile prima, è stata un‘idea nata in modo spontaneo. Poi quando è arrivata la conferma di partecipazione è stata un’emozione grandissima. E ora qui ho fatto tante nuove amicizie ed ho avuto il piacere di essermi avvicinata a quelle atmosfere, così distanti ai noi giovani e alla riscoperta del piacere della femminilità e della galanteria nel rispetto dei ruoli».   

Caterina, nata a Crotone, vive a Crucoli, località nota per le attività artigianali, ha 23 anni, frequenta l’ateneo Unical nella facoltà di Scienze per la Cooperazione e lo Sviluppo. Ci ha confidato: «Non conoscevo il Gran Ballo Viennese, anch’io ho letto l’annuncio su Facebook e mi è venuto il desiderio di partecipare. Qui è tutto diverso da come si può immaginare dall’esterno, non c’è competizione come nei concorsi di bellezza, c’è grande complicità ed è facile creare legami importanti, sembra di vivere in una grande famiglia».

Otto anni di grandi successi hanno reso il Gran Ballo di Roma un appuntamento esclusivo, un momento di scambio culturale internazionale. File rouge della serata sarà non smettere di sperare e di credere nelle favole. Elvia Venosa, ideatrice e direttore artistico dell’evento, ha disegnato gli abiti indossati per l’occasione da queste 36 splendide fanciulle, protagoniste della cerimonia d’apertura al fianco degli allievi della prestigiosa Scuola Navale Militare F. Morosini di Venezia.

Immancabile anche nella VIII Edizione, l’assegnazione del prestigioso Premio Vindobona ad artisti e personaggi di fama internazionale per i meriti conseguiti durante la loro carriera. Quest’anno assegnato ad Arianna Bergamaschi, voce e volto della Disney in Italia e al Presidente di Fiaba Onlus, Giuseppe Trieste.   

Eleganza, magia ma anche solidarietà: il ricavato dei biglietti sarà devoluto, infatti, come in ogni edizione, a sostegno di un ente benefico, quest’anno alla Croce Rossa Italiana per la realizzazione di case di accoglienza per vittime di violenza a Roma.

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