La Calabria raccontata dai post Millennials

Il Gay pride visto da Francesca Pignataro

I concetti di normalità e rettitudine spesso coincidono, almeno nel senso comune, dimenticando che sono le abitudini a far rientrare un certo comportamento nella norma. Alla normalità si attribuisce così un valore intrinseco, basato sul criterio della maggioranza, la quale trasforma l’anormalità in un disvalore da confinare ai margini della vita sociale, perché pericolosa. (…) Ma cosa accadrebbe se si mettesse in discussione il concetto di normalità all’interno della nostra società? (…)

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Mettere in discussione il nostro concetto di normalità comporterebbe provare a smettere di osservare il mondo unicamente dalla prospettiva dell’eteronormatività che vuole la divisione netta di ruoli e che non accetta la possibilità che esista un universo diverso da sé. (…) Chi vive ai margini e si allontana da queste imposizioni sociali diventa spesso emarginato e vittima di un certo di umorismo per cui basta dire “frocio” ad un ragazzo e tutti giù a ridere e se resti ferma ed un po’ perplessa arriva puntuale il “ma fatti una risata”. E se io non lo trovassi divertente?

SCOPRI I CONTENUTI DELL’INIZIATIVA “LA CALABRIA RACCONTATA DAI POST MILLENNIALS”

La terza uscita della rubrica “Post Millennials”, lo spazio dedicato dal Quotidiano del Sud ai diciottenni o giù di lì (LEGGI I DETTAGLI DELL’INIZIATIVA), prende spunto dal Pride che Cosenza ha ospitato all’inizio di luglio, per affrontare il concetto di “normalità”. Francesca Pignataro ripercorre i due mesi di dibattiti e convegni che hanno preceduto la parata nell’articolo uscito il 28 luglio e del quale riportiamo alcuni stralci.

Vent’anni, iscritta al corso di laurea in Scienze Politiche dell’Università della Calabria, Francesca di sé dice: «Mi interessa osservare le molteplici vicende umane, ma mi diverte farlo con uno sguardo alieno». Puoi ancora leggere il pezzo in versione integrale acquistando il Quotidiano di venerdì 28 luglio dallo store digitale (CLICCA QUI PER ACCEDERE).

Il prossimo appuntamento con “Post Millennials” è per venerdì 4 agosto. Per partecipare al progetto puoi mandare una mail all’indirizzo mf.fortunato@quotidianodelsud.it