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L’uso eccessivo non fa altro che trasformarci tutti in robot

Il mio rapporto con i social media è sempre stato fatto di amore e odio. Ne ammiro alcuni aspetti, ma allo stesso tempo non ne condivido altri (…). I social media ci hanno dato la possibilità di migliorare le nostre vite, di “toccare con mano” il mondo che ci circonda, di stare vicini anche lontani. Apprezzo queste condizioni, perché se penso che molti anni fa non era possibile comunicare a distanza con nessuno, se non dopo lunghi periodi, sapere cosa facevano i nostri nonni dall’altra parte dell’oceano, costretti a fuggire per la fame, capire cosa succedeva nel resto dell’universo, adesso posso saperlo e questo mi riempie il cuore di gioia (…) Nonostante la loro l’importanza, essi presentano anche dei lati negativi. Le notizie che noi apprendiamo attraverso video e immagini, che vengono condivisi, non solo nel privato, ma anche pubblicamente, tramite i social network, ad esempio, a volte, possono essere dannose e violente (…). L’uso eccessivo non fa altro che trasformarci tutti in “robot”, ci porta a vivere in una sorta di “bolla” virtuale, riducendo, così, il contatto umano con la gente che ci sta intorno. (…) Utilizzo i social media ogni giorno, ma capisco sempre quando arriva il momento di spegnere il telefono e pensare a me.

Bina Avato, matricola del corso di laurea in Comunicazione e Dams dell’Unical, racconta così il suo rapporto con i social media, in una nuova uscita della rubrica “Post Millennials”, lo spazio che il Quotidiano del Sud dedica ai ragazzi tra i 16 e i 22 anni (LEGGI I DETTAGLI DELL’INIZIATIVA).

Qui pubblichiamo alcuni stralci del suo intervento, apparso nell’edizione di venerdì 6 ottobre e che potete leggere in versione integrale acquistando l’edizione cartacea dallo store digitale o cliccando qui.

SCOPRI I CONTENUTI DELL’INIZIATIVA “LA CALABRIA RACCONTATA DAI POST MILLENNIALS”

Il prossimo appuntamento con “Post Millennials” è per venerdì 13 ottobre.

Per partecipare al progetto puoi mandare una mail all’indirizzo mf.fortunato@quotidianodelsud.it. Il tema del secondo ciclo della rubrica è il rapporto con i social media.

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