X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

REGGIO CALABRIA – Il percorso giudiziario relativo all’indagine sul concorso per l’assegnazione del posto di dirigente presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria del consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi è giunto ad uno snodo cruciale. Il pubblico ministero di Reggio Calabria, Mauro Tenaglia, infatti, ne ha chiesto il rinvio a giudizio. Naccari è indagato nell’ambito del procedimento per delle presunte irregolarità che sarebbero state poste in essere in merito al concorso per l’assegnazione del posto di dirigente medico presso il reparto di dermatologia degli Ospedali Riuniti. 

Nella vicenda oltre a Naccari sono coinvolti Valeria Falcomatà e altre sei persone le cui rispettive posizioni sono state vagliate a lungo dalla procura reggina. 
Si tratta di un’indagine nata in seguito all’esposto presentato dall’allora dirigente facente funzioni del reparto di Dermatologia, Maria Arcidiaco. Secondo quanto sostenuto dal sostituto procuratore Tenaglia, il consigliere regionale del Pd avrebbe tentato di indirizzare la composizione della commissione esaminatrice che per legge deve gestire i concorsi interni all’ospedale: un concorso cui avrebbero partecipato sia la Arcidiaco, sia Valeria Falcomatà.  
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE