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PADOVA – Un morto e un ferito. Questo il bilancio di una sparatoria in azienda nel padovano, culmine di un regolamento di conti che, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe avuto origine da un debito di denaro. Sui profili precisi della storia, ancora poco chiara, stanno lavorando i Carabinieri, la cronaca racconta che tutto è accaduto a Bagnoli di Sopra in provincia di Padova, intorno alle 11 del mattino.

Un extracomunitario di origine marocchina di 29 anni, Yassine Lemfaddel, con una ferita di fucile all’addome, si è presentato nel bar di un distributore di benzina per chiedere aiuto. Qui ha fatto solo in tempo a dire che c’era stata una sparatoria, in un’azienda vicina, la ‘LB’, una ditta di verniciatura, di cui è titolare un catanese, Benedetto Allia, prima di perdere conoscenza.

Sul luogo indicato dall’uomo i militari hanno trovato un cadavere, quello di un uomo di origini calabresi, raggiunto da un altro colpo di fucile da caccia. L’identità non è ancora stata rivelata; si tratta di un amico con il quale il marocchino, che aveva con sé un coltello, si era presentato da Allia per riscuotere un credito, ma la tesi è ancora al vaglio degli inquirenti.

Lo straniero era stato dipendente di una ditta collegata alla ‘LB’. La discussione fra Allia e il marocchino, per motivi economici e lavorativi, sarebbe degenerata quando lo straniero ha estratto un coltello, colpendo l’imprenditore. Allia, hanno ricostruito gli investigatori, avrebbe reagito imbracciando un fucile da caccia e facendo fuoco su entrambi.

Secondo una prima ricostruzione all’interno della struttura erano presenti Allia e i due uomini con i quali si era incontrato. Il titolare dell’azienda è stato interrogato per diverse ore e al termine dell’interrogatorio è stato fermato.

Le indagini sull’omicidio e tentato omicidio di Bagnoli sono condotte dai carabinieri della compagnia di Abano (Padova). Dopo la scoperta del cadavere, sul posto è giunto il magistrato della Procura euganea Maria D’Arpa, che ha effettuato un primo sopralluogo nel capannone della ‘LB’. Il marocchino ferito è stato soccorso con l’elicottero del Suem 118 e trasportato all’ospedale di Padova. È in condizioni serie ma non sarebbe in pericolo di vita.

 

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