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Salvatore Mazzei

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VERZINO (CROTONE) – Ha compiuto 100 anni da un mese Salvatore Mazzei e come regalo ha pensato bene di recarsi nell’ufficio postale di Verzino, comune del Crotonese, per aprire un conto corrente postale e farsi accreditare la pensione. L’arzillo centenario si è presentato, con non poca sorpresa degli impiegati dello sportello postale di Verzino, insieme alla figlia Maria, non mancando di scherzare e di raccontare aneddoti.

Ad accoglierlo anche la direttrice dell’ufficio postale, Maria Chiara Caligiuri. Nonno Salvatore, classe di ferro 1920 (è nato a Verzino il 3 aprile) ha fatto ingresso nel mondo del lavoro all’età di soli 9 anni, andando nei campi insieme agli altri componenti della famiglia. Salvatore ha cinque nipoti e cinque pronipoti. È praticamente cresciuto senza genitori, morti prematuramente. Ha partecipato alla seconda Guerra mondiale, uscendone indenne.

Rientrato, poi, ha affrontato un’altra battaglia, quella della ricerca di lavoro. Così, ha cominciato a viaggiare, come emigrato, prima in Italia (con tappe, tra l’altro, a Genova e Firenze ma non solo) per poi approdare definitivamente in Svizzera, dove è stato raggiunto in seguito dalla due figlie, Maria e Felicia.

«È una persona da sempre ottimista e iperattiva – dice di lui la figlia Maria – capace di affrontare con determinazione ogni problema. Ancora oggi riesce ad essere completamente autonomo». La signora Maria, poi, prosegue evidenziando come «la decisione di rivolgerci alle Poste, dice la figlia, è stata dettata dalla comodità di avere un ufficio sempre aperto e vicino casa. Le Poste sono da sempre un punto di riferimento nei piccoli comuni, spesso ci si ritrova tra amici e conoscenti, si scambiano quattro chiacchiere».

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