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Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori a circa 40 metri dal punto di immersione

ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) – È morto per annegamento, con ogni probabilità, il sub disperso al largo di Le Castella, nelle acque crotonesi. È stato ritrovato poco fa il corpo di Giuseppe Tavella, il 34 enne di Catanzaro che si era immerso per una battuta di pesca in apnea, in area marina protetta Capo Rizzuto, la scorsa mattina di lunedì.

Lo hanno recuperato i sommozzatori delle Capitaneria di porto, con l’ausilio dei volontari del Club Diving di Le Castella. Il corpo, dopo un primo esame del medico legale è stato poi trasportato su un’ambulanza all’obitorio dell’ospedale di Crotone dove dovrà essere sottoposto ad autopsia.

Il rinvenimento è avvenuto a circa 40 metri dal luogo dell’immersione, il punto in cui sono stati rinvenuti due fucili subacquei con cui Tavella aveva catturato un dentice.

Le ricerche, coordinate dalla Direzione marittima di Reggio Calabria della guardia costiera, sono state condotte dalla Capitaneria di porto con l’ausilio del nucleo sommozzatori di Messina e di diving locali. L’allarme era scattato in seguito alla segnalazione del compagno di uscite in mare di Tavella (LEGGI LA NOTIZIA), che si trovava sulla barca dalla quale la vittima si era tuffata.

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