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CATANZARO – I carabinieri hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un giovane ritenuto responsabile di aver sparato alcuni colpi di fucile contro un distributore di benzina a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Nello specifico, il 16 aprile scorso, nelle prime ore della mattinata, erano stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco contro il distributore di carburante “Eni” di Isola di Capo Rizzuto.

L’episodio, che non aveva provocato grossi danni alla struttura, colpita solo nella zona della tettoia, aveva comunque suscitato preoccupazione e timore negli abitanti della zona, per le particolari modalità in cui era avvenuto, tra le ultime ore della notte e la primissima mattinata.

Gli accertamenti svolti immediatamente, e proseguiti nelle settimane successive, dai carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto, hanno consentito di individuare il responsabile del pericoloso gesto, immortalato parzialmente da alcune telecamere di videosorveglianza; nelle immagini è visibile l’uomo, poi identificato in un giovane isolitano, che si avvicina ed esplode alcuni colpi con un fucile, in direzione della tettoia del distributore di carburante.

Per tale motivo l’Autorità Giudiziaria, configurando i reati di sparo in luogo pubblico, danneggiamento aggravato e violenza privata aggravata, ha emesso la misura cautelare dell’obbligo di presentazione in caserma, che è stata eseguita nella mattinata di oggi dagli stessi militari.

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