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Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce

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CROTONE – Le modifiche ai decreti sicurezza, nella parte che riguarda l’accoglienza dei migranti, sono state analizzate dal neo sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, all’indomani della sua elezione e considerata l’influenza del fenomeno immigrazione sul territorio.

«Abbiamo un Cara di 1216 posti a Isola Capo Rizzuto, a pochi chilometri da qui, gestito dalla prefettura di Crotone. Gli immigrati – ha detto Voce all’AdnKronos – vengono da noi per le pratiche amministrative, per i permessi di soggiorno, poi il grosso resta e vive nell’illegalità. Sicuramente con le modifiche ai decreti Salvini, con meno restrizioni, ne arriveranno di più, è scontato, ma io sono per i porti aperti».

«Con le modifiche ai decreti Salvini si torna all’umanità – spiega Voce -, quei decreti non mi piacevano. Da anni Crotone vive in emergenza da questo punto di vista, perché c’è sempre stato un numero cospicuo di immigrati, ma da sindaco i porti saranno apertissimi, voglio dirlo forte e chiaro».

Il sindaco, infine, aggiunge: «Stiamo parlando di gente che viene salvata in mare, bisogna occuparsene, abbiamo gestito il problema per anni e lo faremo ancora, e poi non abbiamo mai avuto grossi problemi di violenza. Certo, sono ragazzi che non fanno una vita dignitosa, ma questo è un altro problema».

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