X
<
>

Il presidio del sindaco Voce

Condividi:
1 minuto per la lettura

CROTONE – Seicento tonnellate di rifiuti al giorno verranno conferiti alla discarica di Columbra a Crotone da tutte le province della Calabria fino al 30 settembre prossimo: è quanto ha previsto l’ordinanza regionale firmata ieri sera dal facente funzioni Nino Spirlì (LEGGI).

Per questo motivo, da questa mattina alle 8 il sindaco pitagorico Vincenzo Voce, insieme a tutti i componenti della Giunta e ai consiglieri, ha iniziato una protesta proprio all’interno del sito della Sovreco.

Presente anche il sindaco di Roccabernarda Nicola Bilotta, ma l’invito alla mobilitazione è stato esteso a tutti i sindaci della provincia, nonché a tutti i cittadini. Un fulmine a ciel sereno, poiché nessun rappresentante istituzionale – a quanto appreso – si sarebbe aspettato l’ordinanza; anzi, negli ultimi giorni il Comune di Crotone ha chiesto di conferire i propri rifiuti tra Lamezia e Gioia Tauro.

«Faremo la barricata con i crotonesi – ha dichiarato ai giornalisti il sindaco Voce – e lo dico al presidente Spirlì, all’ingegnere Comito, e all’assessore De Caprio: questa discarica serve per i veleni di Crotone (poiché dovrebbe accogliere i rifiuti provenienti dalla bonifica dei siti industriali ndc), e se c’è qualcuno che deve conferire è solo l’Ato Crotone».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE