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Per superare il parere negativo della Soprintendenza, il primo cittadino Pugliese ha proposto una soluzione che rispetterebbe i vincoli archeologici

CROTONE – Riprogettare tutto con strutture mobili e/o rimovibili per l’allargamento della curva Sud e della tribuna coperta per superare i vincoli archeologici. Questa la possibile soluzione emersa dalla riunione a Cosenza tra una delegazione di amministratori e tecnici del Comune di Crotone con il dirigente della Soprintendenza archeologica della Calabria Mario Pagano che aveva negato l’autorizzazione a realizzare i lavori (LEGGI) così come progettati dal Comune e dall’Fc Crotone per l’ampliamento dello stadio.

«Il parere negativo della Soprintendenza – ha detto il sindaco Ugo Pugliese al termine dell’incontro – era riferito al progetto presentato precedentemente al nostro insediamento».

In effetti il progetto presentato alla Soprintendenza era quello realizzato successivamente al primo diniego e modificato proprio in base al quel diniego. Evidentemente per il neo soprintendente Mario Pagano (insediatosi appena lunedì) non bastava la revisione attuata. La riunione si è conclusa con l’impegno da parte dell’amministrazione Comunale di presentare una nuova domanda di autorizzazione provvisoria, con una nuova progettazione, che consiste nella richiesta di occupazione di suolo pubblico sul quale posizionare strutture mobili e/o rimovibili rappresentate dall’allargamento della curva Sud e della tribuna in modo da preservare l’esigenza di tutela dei beni archeologici e nello stesso tempo garantire lo svolgimento delle partite all’Ezio Scida.

«Lunedì mattina – ha detto Pugliese – l’amministrazione presenterà una nuova soluzione tecnica ed entro mercoledì il Soprintendente, dopo l’esame, la rappresenterà alla Commissione regionale dei Beni culturali, impegnandosi nel più breve tempo possibile a rilasciare la relativa autorizzazione». «Stiamo facendo il massimo possibile, nei tempi contingentati che abbiamo avuto dal nostro insediamento – ha proseguito il sindaco – per fare in modo che la serie A i rossoblù la giochino allo stadio Scida. Il nostro impegno è costante e continuerà incessantemente nei prossimi giorni. Ringrazio il prefetto per il grande supporto istituzionale ed il soprintendente Pagano per la disponibilità offerta». 

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