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Monitoraggio fiume budello a gioia tauro

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REGGIO CALABRIA – Ancora pioggia e maltempo in Calabria, con l’allerta arancione emessa ieri dalla Protezione civile per tutta la fascia ionica calabrese e la zona del Reggino (LEGGI L’ALLERTA).

Vere e proprie bombe d’acqua, accompagnate anche da forti raffiche di vento, sono state registrate in diverse zone della regione. La situazione più critica a Reggio Calabria e nella provincia.

La Protezione civile ha, infatti, reso noto che nella tarda mattinata sono state registrate precipitazioni intense sul territorio della città metropolitana di Reggio Calabria. Per questo, anche nelle prossime ore e fino al termine dell’allerta, è stato consigliato a “chi abita in prossimità dei corsi d’acqua e di canali di non sostare in prossimità dei locali seminterrati o a piano terra. Si consiglia inoltre – ha aggiunto la Prociv – di prestare attenzione nel percorrere strade prossime a corsi d’acqua e a canali, di evitare di percorrere i sottopassi. Limitare gli spostamenti se non per motivi strettamente necessari”.

VIDEO: LA PIENA DEL FIUME BUDELLO A GIOIA TAURO

Sorvegliati speciali sono, anche questa volta, i corsi d’acqua. Tra questi, è stato attivato il monitoraggio del fiume Budello a Gioia Tauro e del Calopinace, a Reggio Calabria (foto in basso), entrambi in piena. Nel pomeriggio l’attenzione si è spostata sulla Locride, con allagamenti segnalati dalla Protezione civile anche per il Crotonese e il Cosentino ionico. A Bagaladi, nel Reggino, é esondato il torrente trascinando per alcune centinaia di metri alcune auto parcheggiate senza persone a bordo. I vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile hanno soccorso e messo in sicurezza tre nuclei familiari che erano rimasti bloccati in case isolate.  

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Piogge intense sono state segnalate anche nel Catanzarese: strade allagate nel comprensorio di Lamezia Terme dove è stato superato il livello 2 di pioggia. Il prefetto di Vibo Valentia ha presieduto l’unità di crisi per monitorare gli effetti del maltempo nel territorio provinciale di Vibo Valentia. Particolarmente attenzionati i comuni di Spilinga, Ricadi, Joppolo, Drapia, Nicotera, Limbadi, San Calogero. A Drapia, nel vibonese, é stato interrotto il transito su un ponte, lungo una strada provinciale, per l’ingrossamento del torrente sottostante.

fiume calopinace reggio calabria

Un aereo Wizzair, partito da Bucarest con destinazione Lamezia Terme, è stato dirottato a causa del maltempo a Catania. A bordo ci sono 192 persone. Durante lo scalo un passeggero si è sentito male ed è stato soccorso dal personale sanitario in servizio presso l’aeroporto sicialiano e trasportato all’ospedale. Il veivolo è ancora fermo in attesa di riprendere il volo verso lo scalo di Lamezia Terme.

Previsioni con miglioramento

Segnali positivi arrivano, però, dalle previsioni per le prossime ore. Secondo il meteorologo Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com, «a chiusura di una settimana decisamente nera, con diversi e tragici episodi alluvionali, il vortice mediterraneo perderà gradualmente forza nei prossimi giorni, ma almeno fino a metà settimana avremo ancora condizioni di maltempo su alcune regioni». Per lunedì «piogge battenti attese su gran parte del Nord, mentre al Centrosud ci saranno ancora rovesci e temporali sparsi ma, almeno per Sicilia e Calabria, il peggio dovrebbe essere ormai passato».

Governo verso lo stato di emergenza

 Il premier Giuseppe Conte ha evidenziato la grave situazione per i danni del maltempo ed i provvedimenti del Governo: «Le regioni più martoriate sono Calabria, Sardegna, Sicilia, e si sono aggiunti Veneto, Friuli, Liguria, le Province autonome di Trento e Bolzano, e oggi anche il basso Lazio. Stiamo esaminando tutte le richieste pervenute – ha detto – e sicuramente nel prossimo Consiglio dei ministri, se necessario lo faremo straordinario perché non previsto, decreteremo lo stato di emergenza. Stiamo facendo un esame contabile delle somme esatte disponibili. Sicuramente, poi, le dovremo integrare». (sa.pu.)

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