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Valery Onyshchuk e Svitlana Serhyeyeva prima della partenza per l’Ucraina

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BIANCO (REGGIO CALABRIA) – Nei giorni scorsi i cittadini bianchesi hanno dimostrato enorme vicinanza al popolo ucraino, donando beni di prima necessità da destinare ai profughi che si stanno spostando verso i confini delle Nazioni circostanti in cerca di libertà.

Il furgone carico di aiuti, guidato dal volontario e cittadino ucraino Valery Onyshchuk è partito dal comune ionico con destinazione la città di Gherhovzi in Ucraina, che si trova al confine con la nazione della Romania, dove sono state allestite delle tendopoli a favore dei profughi. 

Promotrice dell’evento è stata la cittadina ucraina residente a Bianco Svitlana Serhyeyeva supportata dall’associazione culturale Tyche che, in sinergia, hanno individuato un punto di raccolta per ricevere e imballare i beni di prima necessità  donati dai bianchesi. Anche L’Arma dei Carabinieri di Bianco e la Polizia di Stato di Bovalino hanno presenziato l’evento stazionando di fronte al punto di raccolta. Nei prossimi giorni, si prevede che aumenterà il flusso di persone in uscita dall’Ucraina verso ovest ai confini dell’Europa, dove si aspetta un milione di persone, la crisi umanitaria renderà necessario uno sforzo ulteriore di accoglienza.

Su questo fronte si stanno già mobilitando tutte le organizzazioni che lavorano per assistere i rifugiati.

Purtroppo anche in questa guerra, a pagare il prezzo più alto sono i bambini, occhi innocenti costretti ogni giorno a scoprire l’orrore della guerra e traumatizzati dalla violenza e dalla fuga forzata, senza un alloggio, né acqua né cibo, milioni di persone hanno urgente bisogno di aiuto.

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